Onorevoli Colleghi! - L'Accademia di studi italo-tedeschi, fondata nel 1959, con sede a Merano, in provincia di Bolzano, è dotata di personalità giuridica (decreto del Presidente della Repubblica del 17 ottobre 1972) e svolge da 47 anni intensa attività culturale, proponendosi di contribuire allo sviluppo dei rapporti culturali italo-tedeschi, a livello universitario e scientifico.
      L'Accademia promuove la letteratura, le scienze e le arti del mondo di lingua italiana e di quello di lingua tedesca, mette in evidenza le loro relazioni e il loro contributo spirituale nel quadro dell'unità culturale europea e favorisce l'incontro e la collaborazione tra cultori, docenti e studiosi dei due mondi linguistici al fine di sviluppare la coscienza etica della persona.
      Per raggiungere tali scopi l'Accademia:

          1) ha organizzato 26 convegni internazionali di studi, 24 simposi e 14 corsi di aggiornamento su temi che riguardano i contributi culturali e scientifici dati dall'Italia e dai Paesi di lingua tedesca, considerati nel contesto dell'unità culturale dell'Europa;

          2) ha pubblicato circa 50 volumi degli atti dei convegni e delle celebrazioni (in lingua italiana e in lingua tedesca);

          3) ha assegnato centinaia di borse di studio per pubblico concorso, a favore di studenti e ricercatori universitari;

          4) ha collaborato e collabora con varie università al fine di far assegnare a laureandi tesi di ricerca sull'attività scientifica dell'Accademia e nella organizzazione di «incontri di studio» e di progetti di ricerca multidisciplinari;

          5) ha stipulato 10 convenzioni di collaborazione con le università degli studi di Verona, Basilea, Lecce, Roma, Friburgo, Cagliari, Aquisgrana, Magonza, Vienna e Braunschweig, con le quali organizza seminari internazionali su temi di varia attualità;

          6) ha istituito corsi estivi di filosofia su tematiche specifiche annualmente definite;

 

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          7) ha organizzato conferenze e concerti, con relatori e artisti del mondo culturale italiano e tedesco;

          8) ha provveduto a potenziare la già cospicua biblioteca specifica con libri in lingua italiana e tedesca.

      Ulteriori obiettivi che l'Accademia ha in progetto e intende realizzare sono in sintonia con la politica di internazionalizzazione del sistema universitario italiano. In particolare:

          a) funzione di supporto scientifico e logistico alle università attraverso l'organizzazione di stage utili allo svolgimento di corsi di studio e programmi di ricerca congiunti;

          b) corsi accademici con titoli di studio finali aventi valore legale.

      La serietà e l'impegno sempre dimostrati e i risultati raggiunti per incrementare le relazioni culturali italo-tedesche sono stati riconosciuti da numerose attestazioni di professori universitari; dalle onorificenze conferite all'Accademia per la sua benemerita attività culturale internazionale dai Governi italiano, tedesco e austriaco; da piccoli contributi finanziari concessi dai Governi tedesco e austriaco e dal Consiglio nazionale delle ricerche; dall'interesse, infine, che le pubblicazioni dell'Accademia riscuotono a livello accademico in Italia e all'estero.
      Vogliamo ricordare inoltre la particolarità di questa istituzione, che la può fare probabilmente considerare un unicum nel panorama accademico italiano. Essa infatti è specificatamente nata, in una zona di confine, per arricchire la mutua conoscenza e la reciproca comprensione di tradizioni diverse, ma non opposte, in un territorio che le vede conviventi e alimentate da una comune matrice spirituale, intellettuale e storica, e nel contempo per favorirne e alimentarne la vita e la crescita.
      La realizzazione di tutto ciò, in continuità con quanto è stato fatto con tanto impegno in 47 anni, implica la ricerca di una soluzione per finanziare stabilmente la gestione e l'assunzione del personale necessario all'attività dell'Accademia.
      Per tali motivi, la presente proposta di legge prevede la concessione di un contributo finanziario all'Accademia di studi italo-tedeschi di Merano, disponendo che per il triennio 2006-2008 l'Accademia riceva un contributo speciale pari a 450.000 euro annui. Con successivo decreto del Ministro per i beni e le attività culturali saranno definite le modalità di erogazione del contributo.

 

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